La tecnica ad acrilico è tra le più moderne e molto più “coprente” rispetto, ad esempio, all’acquerello. Personalmente la prediligo per la creazione di dipinti che richiedono una rappresentazione più piena e definita, con colori più decisi e accesi pur mantenendo le velature calde e luminose tipiche del mio stile. Grazie all’acrilico, ad esempio, posso lavorare su metrature più ampie e su supporti versatili come il legno e le tele di lino grezze, oltre che sul classico cartoncino.

Uso l’acrilico quando sento il bisogno di creare opere più piene e definite, su supporti più ampi o su materiali alternativi al cartoncino, come il legno e le tele di lino grezzo.
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Dal semplice paesaggio sino alla rappresentazione più criptica e ricca di spunti, la possibilità di usare colori più accesi, decisi e più coprenti, rende il quadro un protagonista indiscusso e dominante nell’ambiente in cui si trova. Per quanto semplice o complesso possa essere il soggetto, è impossibile non farsi catturare dall’intensità e dalla pienezza delle forme e dei colori. Il risultato finale è sempre un’opera ricca di stimoli visivi ed emotivi.